All’interno
della Riserva è situato il Fabbricato del Corpo Forestale dello Stato, un’ampia costruzione dotata di appartamenti e di ampi spazi interni ed esterni idonei a realizzare conferenze. Lo stesso CFS ha
stipulato con Legambiente Pistoia una convenzione per l’affidamento del fabbricato per realizzare progetti di educazione ambientale sul territorio in collaborazione con le Associazioni e le
Cooperative della zona che perseguono finalità di tutela e promozione dell’ambiente e della legalità.
Con lo scopo di realizzare tale programma e di contribuire a conservare, promuovere e valorizzare il bene comune rappresentato dalla Riserva e dal fabbricato stesso, si è costituita la rete di
Associazioni denominata “CEA Acquerino“.
Articolo 1 - Finalità della Rete
a) realizzare un Centro di Educazione
Ambientale permanente con sede nella Riserva Naturale Statale di Acquerino, con attività culturali e didattiche anche fuori sede per migliorare la conoscenza/consapevolezza inerente alle
tematiche ambientali nella popolazione della Provincia di Pistoia e in particolare nei bambini e nei ragazzi favorendo anche i processi di crescita e di integrazione sociale, anche attraverso
attività legate allo scoutismo come bivacchi e campi estivi e/o invernali e alla realizzazione di un centro estivo all’interno/esterno della struttura;
b) conservare e valorizzare il
patrimonio pubblico rappresentato dalla caserma del Corpo Forestale nella Riserva Naturale dell’Acquerino tuttora sotto utilizzata dal CFS;
c) favorire flussi turistici, legati
ai campi natura, al “turismo verde” e al “turismo slow” nell’area montana limitrofa e nella Provincia di Pistoia in generale. Collegandosi al circuito di Legambiente Turismo e inserendosi nei
progetti di sviluppo di area legati alla Ferrovia Porrettana (Transappenninica) promuovendo anche azioni di marketing territoriale per la salvaguardia e lo sviluppo delle risorse ambientali
locali, favorendo la costituzione, l’allargamento di reti e l'integrazione di processi istituzionali e/o associativi;
d) realizzare progetti mirati alla
ricerca e/o conservazione di habitat e specie, e a miglioramenti ed opere di ripristino di habitat e strutture legate alla gestione della Riserva Naturale Statale di Acquerino e delle aree
adiacenti in continuità ecologica con essa;
e) promuovere azioni di marketing a
favore del turismo ambientale e rurale, nonché a favore dei prodotti agro alimentari della Regione Toscana ed Emilia. Promuovere e gestire iniziative di marketing e di comunicazione, di varia
tipologia, nei campi dell'ambiente, della salute, dell'agricoltura, del turismo ambientale e rurale, dei prodotti agro alimentari, della cultura e delle tradizioni locali e di tutto quanto
coerente e collegato ad essi;
f) sviluppare e promuovere la partecipazione e la realizzazione di reti tra cittadini, imprese, enti, istituzioni a favore della tutela e della valorizzazione ambientale con particolare interesse a favorire processi di miglioramento della qualità della vita delle popolazioni locali;
g) promuovere l’attuazione di
politiche per un prelievo delle risorse naturali in funzione della capacità di rinnovamento delle stesse, della ricerca dell'equilibrio degli ecosistemi e del fatto che ne abbiano beneficio
diffuso le comunità locali;
h) promuovere iniziative legislative a
livello regionale, statale e comunitario atte a favorire la salvaguardia e lo sviluppo delle risorse ambientali locali, nonché lo sviluppo socio economico delle comunità locali, in particolare
modo delle realtà rurali e montane svantaggiate ;
i) conservare e promuovere le intrinseche qualità della civiltà contadina e in modo particolare delle tradizioni di costume, di dialetto e di usi esistenti favorendo o realizzando attività di carattere sociale, culturale, economico atte a favorire la crescita culturale in campo ambientale, ecologico, rurale, turistico, artigianale etc;
j) promuovere la costituzione di
aree protette, eventualmente anche gestire le stesse tramite le proprie strutture locali e/o specializzate;
k) contrastare le sofisticazioni alimentari e i vari tipi di inquinamento ambientale, sia attraverso una corretta informazione, sia attivando iniziative legali, sociali ed istituzionali;
l) promuovere i valori del volontariato, dell’associazionismo, della cooperazione e dell’inclusione sociale.
Articolo 2 – Risorse condivise dalla Rete
I soggetti che aderiscono alla rete si
impegnano a mettere a disposizione i propri canali di informazione (e-mail, Social Media e siti internet) per la diffusione e promozione di tutte le iniziative svolte nella struttura…
Articolo 3 - Struttura della Rete
a) soggetto capofila (e
fondatore)
Legambiente Circolo di Pistoia è il soggetto capofila in quanto titolare della convenzione con il CFS e si occupa della gestione amministrativa del
Cea Acquerino con l’obbligo di istituire un capitolo separato nel proprio bilancio e un conto corrente separato per la “cassa comune” e di reinvestire nelle attività del Cea gli eventuali utili.
-Versa la quota annuale nella cassa comune.
- Assolve i compiti di coordinamento e segreteria.
- Organizza eventi ed attività in proprio o in collaborazione con altri soggetti che fanno parte della rete e non.
- ha diritto a sconti sulle attività per i propri associati.
- Può prenotare gli spazi;
b) soggetti partner
- Versano la quota annuale di euro 100,00
- Organizza eventi ed attività in proprio o in collaborazione con altri soggetti che fanno parte della rete e non.
- ha diritto a sconti sulle attività per i propri associati.
- Possono prenotare gli spazi;
c) soggetti sostenitori
- Aderiscono senza versare la quota annuale
-
Organizzano eventi e attività in collaborazione con i soggetti partner della rete.
Articolo 4 - Modalità di azione
Le finalità della rete saranno perseguite attraverso la realizzazione di:
a) organizzazione eventi e manifestazioni a tema culturale e ambientale;
b) svolgimento lezioni, corsi e laboratori sia per adulti che per bambini sui temi di fauna, flora, clima, acqua, energia e risparmio energetico;
c) organizzazione visite guidate tematiche nella riserva;
d) realizzazione di progetti di ricerca o di conservazione o miglioramenti strutturali anche tramite la partecipazione a bandi di finanziamento;
e) accoglienza turistica legata allo scoutismo, al “turismo verde” e al “turismo slow”;
f) organizzazione eventi enogastronomici legati alla cultura e ai prodotti tipici del territorio;
g) organizzazione eventi sportivi legati all’educazione al benessere e ad uno stile di vita sano;
h) organizzazione eventi trekking di più giorni con previsione di tappe ristoro e pernottamento, in collaborazione con gli enti e le associazioni del territorio;
i) organizzazione di centri
estivi residenziali;
Articolo 5 – Riunioni della Rete
La rete si riunisce su convocazione da parte del soggetto capofila, una volta all’anno in riunione ordinaria per la
composizione del calendario e per l’accettazione di nuovi membri.
a) l’adesione alla rete è riservata ad
Associazioni, Cooperative, Imprese o Eenti Pubblici che perseguono finalità di tutela e promozione dell’ambiente e della legalità previa sottoscrizione dello statuto e avviene tramite richiesta
al soggetto capofila e presentazione di una o più attività. I soggetti facenti parte della rete verificano la compatibilità delle attività proposte con il presente statuto e procedono a votazione
a maggioranza;
b) Il calendario delle attività viene
stabilito di volta in volta ad inizio anno in accordo con l’ufficio territoriale per la Biodiversità del Cfs.
I soggetti capofila e partner, pur senza indicare i dettagli dell’evento, possono prenotare in quote uguali tra loro gli spazi in un determinato giorno o periodo.
In caso l’attività o l’evento non si realizzi lo spazio deve essere messo a disposizione delle altre associazioni entro 15 giorni prima.
I soggetti sostenitori organizzano le loro attività negli spazi disponibili.
Articolo 6 – Responsabilità dei soggetti della rete
Ogni soggetto della rete è responsabile per gli eventi
che organizza direttamente relativamente ai permessi necessari, alle coperture assicurative e ad eventuali danni alle strutture o a terzi.
Articolo 7 – Personale
Per le docenze, i soggetti aderenti al CEA si avvarranno di professionisti e di soci qualificati da Legambiente Scuola e Formazione, l'associazione professionale degli insegnanti, degli educatori e dei formatori ambientalisti, riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione quale ente qualificato per la formazione del personale scolastico (DM 177/2000, decreto 6/10/2005), mentre per le escursioni si avvarrà della collaborazione di guide abilitate professionali esperte del luogo.